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EVOPLUS
SUPERVISIONE E GESTIONE CONTINUA DEGLI IMPIANTI
DAB ha creato una serie di servizi e di strumenti per il monitoraggio costante degli impianti e per la gestione tempestiva di ogni necessità. I servizi digitali DConnect sono soluzioni agili ed efficaci, che prevedono ed evitano spiacevoli sorprese, monitorando in tempo reale e controllando da remoto gli impianti. Una risposta per ogni situazione, che tu sia installatore, manutentore, amministratore o utente finale: in ogni caso, ci pensa DAB.
- Monitoraggio e controllo da remoto 24/7
- Intervento tempestivo in caso di anomalia
- Semplificazione del lavoro e ottimizzazione del servizio offerto
- Diminuzione dei costi di gestione
- Ottimizzazione continua del sistema
- Risparmio energetico
Tutto sotto controllo
Sempre, ovunque
e in tempo reale!
Da casa, dall’ufficio, in viaggio, ovunque sia presente una connessione a Internet. DConnect ti consente non solo di controllare e gestire le pompe da smartphone, tablet o pc come se ti trovassi sull’impianto ma anche di essere sempre aggiornato: trovi in modo chiaro e semplice tutte le informazioni circa eventuali criticità potendo così, se necessario, intervenire in loco tempestivamente ed efficacemente già conoscendo la ragione del problema.
DCONNECT CLOUD PORTAL
Tutte le informazioni a colpo d’occhio
Con il portale DConnect il monitoraggio dei prodotti DAB diventa semplice e intuitivo. È così facile da usare che ogni utente trova immediatamente le informazioni di proprio interesse. È così possibile controllare una o più pompe, visualizzando i dettagli di funzionamento oppure modificando i parametri del sistema di pompaggio. Grazie alle viste multi-installazione e alla rapida consultazione dei dati, la gestione dell’intero parco pompe installato non è mai stata così rapida ed efficace.
ALLARMI IN TEMPO REALE
Per prevenire malfunzionamenti, intervenire tempestivamente e aumentare il ciclo di vita della pompa.
VISTE MULTI-INSTALLAZIONE
Per comparare lo stato e le prestazioni di prodotti diversi in più impianti, individuare le configurazioni migliori e concentrare l’attenzione sulle installazioni più critiche; per organizzare le attività secondo le scadenze.
CONTROLLO E MONITORAGGIO DEI DATI
Per analizzare i dati da remoto e intervenire sui parametri per mantenere o migliorare l’efficienza dell’impianto.
AUTOMATIC REPORTS
Per raccogliere i dati e utilizzarli per ottimizzare i consumi o prevenire malfunzionamenti.
AGGIORNAMENTO DA REMOTO DELLA POMPA
Per aggiornare i sistemi da remoto, attivare nuove funzioni o correggere le criticità.
Sottoscrizione annuale
- Le pompe connesse, come qualsiasi altro oggetto collegato alla rete (IoT), presentano rischi di attacchi informatici.
- DAB, da anni, cura lo sviluppo di una cultura di cybersecurity per garantire soluzioni sicure e protette per i nostri clienti.
- DConnect, nelle sue componenti hardware e software è stato testato seguendo i più restrittivi protocolli di sicurezza internazionali.
- La cura del cliente in DAB si conferma anche attraverso azioni preventive e scelte consapevoli legate alla sicurezza finalizzate a blindare le nostre soluzioni tecnologiche più evolute.
- Fare scelte adeguate durante la fase di progettazione, mantenere continuamente alto il livello di guardia e rilasciare continui aggiornamenti è il modo con cui DAB intende proteggere i propri utenti.
DAB. Internet Of Pumps
Con i servizi digitali DConnect si possono collegare i nostri prodotti intelligenti alla rete Internet per controllarli e gestirli da remoto. Così le nostre pompe entrano nel mondo I.o.T o meglio, I.o.P.
Diagramma di funzionamento
Una singola interfaccia per tutte le applicazioni
- Il servizio DConnect può essere usato per gestire una o più pompe per l'aumento di pressione dell'acqua, la gestione delle acque di scarico e la circolazione in impianti di riscaldamento e condizionamento.
- Si tratta di un servizio multicanale ad alto valore aggiunto che, indipendentemente dalla natura e dalle dimensioni dell’impianto, semplifica la configurazione mostrando sempre la stessa interfaccia e gli stessi strumenti. La modularità offerta da DConnect consente di gestire fino a 8 differenti pompe e fino a 4 pompe con il DConnect Box 2, in maniera estremamente semplice e integrata.
Clicca sotto sul DConnect Box e DConnect Box 2 o sul Wireless per scoprire quali prodotti puoi connettere.
ESYBOX MAX
ESYBOX MINI3
*Esybox Mini3 con connettività integrata presenta un'etichetta qrcode vicino al display dalla versione Sw 3.10 (Software verificabile sull'imballo e sul menù pompa)
NgPanel
NgDrive
Accessori
Cavo Ethernet
Necessario se si vuole connettere il DConnect Box al proprio modem/router via cavo. Connettore RJ-45.
Kit Modem Wi-Fi + alimentatore da muro + SIM
Si tratta di un modem 3G/4G con una SIM inclusa (traffico dati 12 mesi), che fornisce connettività Wi-Fi nel caso non sia disponibile una rete Wi-Fi locale. (Alimentatore incluso da collegare ad una presa a muro).
Kit adattatore DConnect BMS (MODBUS RTU RS485)
Si tratta di un’interfaccia aggiuntiva di tipo Modbus RTU che permette di inserire all’interno di un sistema di supervisione tutte le pompe e i quadri elettrici associabili al DConnect.
Kit alimentatore mini UPS per DConnect Box
Si tratta di un alimentatore compatto che include la funzione UPS (uninterruptible power supply) in grado quindi di alimentare il DConnect Box per brevi periodi anche in assenza di alimentazione di rete
QUADRO DCONNECT BOX
Quadro con grado di protezione IP55 che protegge il DConnect Box da getti d’acqua o pioggia. Per installazioni all’aperto. DConnect Box incluso.
Configuratore
Scopri tutte le modalità di connessione e quanti prodotti DAB puoi connettere contemporaneamente ai servizi digitali DConnect
Aggiungi al DConnect Box
Aggiungi al DConnect Box 2
Connettività integrata
1
DCONNECT BOX
DCONNECT BOX 2
Connettività integrata
Accessori
Abbonamento
Completare l'ordine utilizzando il seguente codice/codici:
€anno
Listino prezzi
DAB PUMPS si riserva il diritto di apportare modifiche senza obbligo di preavviso
DAB PUMPS si riserva il diritto di apportare modifiche senza obbligo di preavviso
DAB I.o.P. Internet of Pumps!
Il servizio DConnect è composto da un moderno e avanzato sistema Cloud e da una parte hardware, il D.Connect Box, indispensabile per collegare le pompe da controllare alla rete Internet.
Con questo servizio le pompe DAB entrano nel mondo I.o.T, o meglio I.o.P.!
DAB è sempre presente!
Il nostro servizio clienti è sempre disponibile ad offrire supporto nella configurazione dei nostri prodotti, compresi quelli più all’avanguardia come l’innovativo servizio DConnect!
Subito pronto all’uso
DConnect non richiede particolari infrastrutture per l’installazione: bastano un collegamento internet in prossimità dell’installazione e uno smartphone. La configurazione avviene in pochi e semplici passaggi guidati.
RIDUZIONE DEI COSTI
Monitoraggio da remoto, maggiore sostenibilità degli impianti, risparmio energetico e diminuzione dei costi in bolletta: tanti vantaggi, almeno uno per ogni persona per cui la gamma di servizi è stata pensata, senza dimenticare l’ambiente.
PRESTAZIONI OTTIMIZZATE
Controllo continuo e messa a punto costante del sistema per un monitoraggio in tempo reale che permette di mantenere l'efficienza nel tempo.
PACCHETTI MANUTENZIONE ESYBOX MAX
PER UN IMPIANTO EFFICIENTE E SENZA SORPRESE
DAB mette a disposizione un team di specialisti per il controllo e la gestione degli impianti dotati di Esybox Max, tramite monitoraggio costante da remoto dei parametri di funzionamento.
In caso di problemi, il team interverrà in modo tempestivo regolando l’impianto o, se necessario, inviando un tecnico in loco.
L'app DConnect by DAB è disponibile gratuitamente per Android (Google Play) e iOS (App Store). Se non possiedi uno smartphone compatibile con DConnect by DAB, è possibile controllare i dispositivi da remoto tramite PC o MAC da browser, accendendo al sito web dconnect.dabpumps.com e effettuando il log-in.
No, non c’è un programma da scaricare, il servizio DConnect è disponibile solo tramite browser (PC o MAC) andando all’indirizzo dconnect.dabpumps.com o tramite smartphone o tablet (scaricando l’apposita App da Play Store o App Store) e solo con una connessione ad Internet sempre attiva. Questo ci permette di mantenere il software sempre aggiornato e consentire il controllo in tempo reale dei dispositivi connessi.
Dipende. È necessario essere in possesso di prodotti compatibili (in questa sezione è presente un elenco completo). Se i propri prodotti rientrano in questo elenco basta acquistare il DConnect Box o il DConnect Box 2 (a seconda delle proprie esigenze), collegarlo ad un modem (via cavo o tramite Wi-Fi) che dia accesso ad Internet e collegare i dispositivi che si vogliono controllare al DConnect Box/DConnect Box 2 stesso.
Significa che il prodotto è compatibile con il servizio DConnect. Solo i prodotti MCE-P, MCE-C, ADAC ed Ebox con l’adesivo DConnect Ready hanno l’hardware compatibile con il servizio DConnect. Nel caso il proprio prodotto non avesse l’adesivo, si può ordinare la scheda “low voltage” (specifica per ogni prodotto) o il pannello frontale per l‘Ebox come ricambio, specificando il modello già in proprio possesso.
È possibile usare un qualunque modem Wi-Fi se il segnale è abbastanza forte. In caso negativo è possibile utilizzare un modem 3G/4G con funzionalità di router Wi-Fi (dotato di SIM con almeno 1 GB di traffico dati incluso) assicurandosi preventivamente che nel locale sia presente il segnale 3G/4G (basta verificare con un normale smartphone se è possibile navigare in Internet dall’interno del locale). Se il segnale è scarso o assente è necessario dotarsi di un modem 3G/4G con antenna esterna da posizionare vicino a finestre, bocche di lupo o porte di ingresso (in superficie).
DConnect Box è un prodotto più avanzato, dedicato principalmente agli installatori o ad installazioni che richiedono di controllare un numero elevato di pompe sia per numero (fino ad 8) che per tipologia (sono supportati anche alcuni modelli di circolatori e inverter). DConnect Box 2 invece è dedicato all’utente comune, è più economico supportando il controllo di un massimo di 4 pompe e di tipologia più ridotta (ad esempio non supporta la gamma MCE, ADAC e Active Driver Plus). Entrambi i prodotti per il controllo remoto necessitano dell’App DConnect (disponibile su App Store o Play Store).
Il DConnect Box può essere collegato ad Internet tramite modem in due modalità, via cavo Ethernet o via Wi-Fi. Una volta terminato il collegamento basterà seguire le semplici indicazioni riportate nella procedura guidata dell’App per connetterlo al DAB Cloud.
Sì, è possibile. Una volta collegato il cavo Ethernet dal modem/router di casa al DConnect Box, è possibile avviare la configurazione della rete come riportato nel manuale di istruzioni.
Se non è possibile cablare il locale con un cavo di rete consigliamo di provare con una connessione WI-Fi. Il DConnect Box integra una funzione automatica di rilevamento delle reti Wi-Fi nelle vicinanze. Nel caso la rete Wi-Fi non abbia un segnale abbastanza forte questo viene segnalato all’utente. In questo caso consigliamo di dotarsi di un ripetitore Wi-Fi (che amplifica il segnale) o di un modem 3G/4G (previa verifica della copertura) da posizionare nel locale, dotato di scheda SIM con almeno 1 GB di traffico dati mensile.
Nel sito ufficiale di DAB si trova sempre l’ultima versione del manuale di istruzioni dei nostri prodotti.
Dopo aver verificato il collegamento tra E.sybox e D.Connect Box, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il D.Connect Box a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Dopo aver verificato il collegamento tra E.sybox Mini 3 e D.Connect Box, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il D.Connect Box a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Dopo aver verificato il collegamento tra Active Driver Plus e D.Connect Box, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il D.Connect Box a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Dopo aver verificato il collegamento tra E.sylink e D.Connect Box, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il D.Connect Box a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto.
Verificare che anche l’E.sylink abbia l’ultimo firmware disponibile.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
Verificare che anche l’E.sylink abbia l’ultimo firmware disponibile.
Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di D.Connect Box.
È necessario essere in possesso di prodotti compatibili (in questa sezione è presente un elenco completo). Per il collegamento basta seguire la procedura indicata nel manuale di istruzioni del DConnect Box.
Dopo aver verificato che il collegamento cablato sia stato eseguito correttamente controllare di aver assegnato un indirizzo diverso ad ogni Evoplus, attraverso il parametro “Ad” e di avere abilitato la comunicazione attraverso il parametro “En”. Tutti i dispostivi connessi devono essere collegati in sequenza creando una catena e l’ultimo circolatore dovrà essere collegato anche al DConnect Box. I parametri “Br”, “Pa”, “Sb” devono essere comuni per ogni circolatore collegato.
Controllare che il led Wifi del DConnect Box lampeggi, in caso negativo chiudere e riaprire l’App e seguire nuovamente le istruzioni indicate.
Ogni DConnect Box può gestire al massimo otto pompe. Per gestirne di più basta aggiungere un altro DConnect Box all’installazione esistente.
Prima bisogna verificare che le singole pompe siano aggiornate. Nel caso non lo fossero provvedere all’aggiornamento seguendo la procedura indicata nel manuale di istruzioni.
Se non è associata a nessun altro componente la pompa mostrerà la scritta “No Dev”.
Successivamente:
Compiere la stessa operazione su tutte le pompe (una alla volta) da inserire nel gruppo di pressurizzazione. Un gruppo può essere composto al massimo da 4 pompe.
Una volta associate fra di loro, sul display di ciascuna vengono mostrati i componenti del gruppo e il led blu rimane acceso fisso.
È ora possibile collegarle il gruppo al DConnect Box per consentirne il controllo remoto:
Su una qualsiasi delle pompe del gruppo appena creato ripetere i punti 1 e 2.
Entro 45 secondi premere il tasto sinistro del DConnect Box per 5 secondi fino al beep. Il led della connessione wireless inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un componente dal nome “DBox”.
- Accedere al “Menu Installatore” premendo contemporaneamente i pulsanti per alcuni secondi, poi premere il pulsante
finché non compare sul display la sigla “AS”.
Se non è associata a nessun altro componente la pompa mostrerà la scritta “No Dev”.
Successivamente:
- Tenere premuto il pulsante per 5 secondi finché il led blu sotto il display non inizia a lampeggiare.
Compiere la stessa operazione su tutte le pompe (una alla volta) da inserire nel gruppo di pressurizzazione. Un gruppo può essere composto al massimo da 4 pompe.
Una volta associate fra di loro, sul display di ciascuna vengono mostrati i componenti del gruppo e il led blu rimane acceso fisso.
È ora possibile collegarle il gruppo al DConnect Box per consentirne il controllo remoto:
Su una qualsiasi delle pompe del gruppo appena creato ripetere i punti 1 e 2.
Entro 45 secondi premere il tasto sinistro del DConnect Box per 5 secondi fino al beep. Il led della connessione wireless inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un componente dal nome “DBox”.
Sì, è possibile. In questo caso abbiamo già un gruppo di Esybox associati al DConnect Box che vogliamo collegare ad un Esybox singolo da monitorare da remoto.
Per prima cosa bisogna verificare che le singole pompe siano aggiornate all’ultima versione, e in caso provvedere all’aggiornamento.
Successivamente, tenere premuto il tasto sinistro del DConnect Box per 5 secondi finché non si sentirà un beep e il led di stato della connessione wireless non inizierà a lampeggiare.
Ora, entro 45 secondi sull’Esybox da aggiungere:
Se l’Esybox non non è associato a nessun altro componente comparirà la scritta “No Dev”.
Il led della connessione wireless inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un componente.
Per prima cosa bisogna verificare che le singole pompe siano aggiornate all’ultima versione, e in caso provvedere all’aggiornamento.
Successivamente, tenere premuto il tasto sinistro del DConnect Box per 5 secondi finché non si sentirà un beep e il led di stato della connessione wireless non inizierà a lampeggiare.
Ora, entro 45 secondi sull’Esybox da aggiungere:
- Accedere al “Menu Installatore” premendo contemporaneamente i pulsanti per alcuni secondi, poi premere il pulsantefinché non compare sul display la sigla “AS”.
Se l’Esybox non non è associato a nessun altro componente comparirà la scritta “No Dev”.
- Tenere premuto il pulsante della pompa per 5 secondi finché il led blu sotto il display non inizia a lampeggiare.
Il led della connessione wireless inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un componente.
No, attualmente non è possibile creare installazioni miste fra Esybox ed Esybox Mini 3.
Presso un qualunque rivenditore di prodotti DAB, o contattando le nostre agenzie.
Cosa succede se ho già 8 pompe installate e ne devo sostituire una mantenendo lo stesso DConnect Box
Contattare il supporto tecnico.
È possibile usare un qualunque modem Wi-Fi se il segnale è abbastanza forte. In caso negativo è possibile utilizzare un modem 3G/4G con funzionalità di router Wi-Fi (dotato di SIM con almeno 1 GB di traffico dati incluso) assicurandosi preventivamente che nel locale sia presente il segnale 3G/4G (basta verificare con un normale smartphone se è possibile navigare in Internet dall’interno del locale). Se il segnale è scarso o assente è necessario dotarsi di un modem 3G/4G con antenna esterna da posizionare vicino a finestre, bocche di lupo o porte di ingresso (in superficie).
DConnect Box è un prodotto più avanzato, dedicato principalmente agli installatori o ad installazioni che richiedono di controllare un numero elevato di pompe sia per numero (fino ad 8) che per tipologia (sono supportati anche alcuni modelli di circolatori). DConnect Box 2 invece è dedicato all’utente comune, supportando il controllo di un massimo di 4 pompe e di tipologia più ridotta (ad esempio non supporta la gamma Evoplus). Entrambi i prodotti per il controllo remoto necessitano dell’App DConnect (disponibile su App Store o Play Store).
Il DConnect Box 2 può essere collegato ad Internet tramite modem solo via Wi-Fi. Una volta terminato il collegamento basterà seguire le semplici indicazioni riportate nella procedura guidata dell’App per connetterlo al DAB Cloud.
No, non è possibile. Il DConnect Box 2 non è dotato di porta Ethernet.
Il DConnect Box 2 integra una funzione automatica di rilevamento delle reti Wi-Fi nelle vicinanze. Nel caso la rete Wi-Fi non abbia un segnale abbastanza forte questo viene segnalato all’utente. In questo caso consigliamo di dotarsi di un ripetitore Wi-Fi (che amplifica il segnale) o di un modem 3G/4G (previa verifica della copertura) da posizionare nel locale.
Nel sito ufficiale di DAB si trova sempre l’ultima versione del manuale di istruzioni dei nostri prodotti.
Dopo aver verificato il collegamento tra Esybox e DConnect Box 2, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il DConnect Box 2 a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto. Se il software di Esybox è particolarmente obsoleto potrebbe essere necessario un aggiornamento manuale seguendo le istruzioni nel manuale del prodotto o nelle relative FAQ. Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di DConnect Box 2.
Dopo aver verificato il collegamento tra Esybox Mini 3 e DConnect Box 2, controllare che quest’ultimo sia aggiornato. Una volta collegato il DConnect Box 2 a Internet seguendo i passaggi indicati dall’App (o dal programma se si è collegati tramite browser), verificare l’apposita sezione “Aggiorna”. Se è presente un aggiornamento cliccare sull’icona verde e attendere l’aggiornamento del prodotto. Se il software di Esybox Mini 3 è particolarmente obsoleto potrebbe essere necessario un aggiornamento manuale seguendo le istruzioni nel manuale del prodotto o nelle relative FAQ. Ulteriori informazioni sono presenti nel manuale di istruzioni di DConnect Box 2
Solo il quadro Ebox con l’apposito adesivo (DConnect Ready) è compatibile con il servizio DConnect. Nel caso il proprio prodotto non avesse l’adesivo, si può ordinare la scheda “low voltage” o il pannello frontale per l‘Ebox come ricambio, specificando il modello già in proprio possesso.
È necessario essere in possesso di prodotti compatibili (in questa sezione è presente un elenco completo). Per il collegamento basta seguire la procedura indicata nel manuale di istruzioni del DConnect Box 2.
Controllare che il led Wi-Fi del DConnect Box 2 lampeggi, in caso negativo chiudere e riaprire l’App e seguire nuovamente le istruzioni indicate nel manuale di istruzioni.
Sì, è possibile. In questo caso abbiamo già un gruppo di Esybox associati al DConnect Box 2 che vogliamo collegare ad un Esybox singolo da monitorare da remoto.
Per prima cosa bisogna verificare che le singole pompe siano aggiornate all’ultima versione, e in caso provvedere all’aggiornamento.
Successivamente, tenere premuto il tasto sinistro del DConnect Box 2 Box per 5 secondi finché non si sentirà un beep e il led di stato della connessione wireless non inizierà a lampeggiare.
Ora, entro 45 secondi sull’Esybox da aggiungere:
Se l’Esybox non è associato a nessun altro componente comparirà la scritta “No Dev”.
Il led della connessione wireless del DConnect Box 2 inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un nuovo componente.
Per prima cosa bisogna verificare che le singole pompe siano aggiornate all’ultima versione, e in caso provvedere all’aggiornamento.
Successivamente, tenere premuto il tasto sinistro del DConnect Box 2 Box per 5 secondi finché non si sentirà un beep e il led di stato della connessione wireless non inizierà a lampeggiare.
Ora, entro 45 secondi sull’Esybox da aggiungere:
- Accedere al “Menu Installatore” premendo contemporaneamente i pulsanti per alcuni secondi, poi premere il pulsantefinché non compare sul display la sigla “AS”.
Se l’Esybox non è associato a nessun altro componente comparirà la scritta “No Dev”.
- Tenere premuto il pulsante per 5 secondi finché il led blu sotto il display non inizia a lampeggiare.
Il led della connessione wireless del DConnect Box 2 inizierà a lampeggiare, rimanendo fisso una volta associato al gruppo pompe.
Se l’associazione è andata a buon fine controllando il menu “AS” sul display comparirà un nuovo componente.
F Esybox già associato allo stesso DConnect Box 2
No, attualmente non è possibile creare installazioni miste fra Esybox ed Esybox Mini 3.
Presso un qualunque rivenditore di prodotti DAB, o contattando le nostre agenzie.
È necessario cancellare dall’elenco delle pompe connesse la pompa da sostituire e inserire quella nuova seguendo la procedura descritta nel manuale di istruzioni.
DConnect Box è un prodotto più avanzato, dedicato principalmente agli installatori o ad installazioni che richiedono di controllare un numero elevato di pompe sia per numero (fino ad 8) che per tipologia (sono supportati anche alcuni modelli di circolatori). DConnect Box 2 invece è dedicato all’utente comune, supportando il controllo di un massimo di 4 pompe e di tipologia più ridotta (ad esempio non supporta la gamma Evoplus). Con DConnect Box 2 e uno smartphone è possibile visualizzare le impostazioni della pompa quando si è all’interno della stessa rete locale. Entrambi i prodotti per il controllo remoto necessitano dell’App DConnect (disponibile su App Store o Play Store).
- Connessione PLC (PowerLine Communication, connessione attraverso la rete elettrica con la pompa da controllare)
- Connessione wireless proprietario DAB (diretta alla pompa da controllare)
- Tasto per la connessione Wi-Fi locale
- Connessione al centro servizi DAB
- Connessione Wi-Fi (locale o al router per l’accesso ad Internet)
- Ingresso
- Relè
- Modbus
- Modbus
| Significato Led/Icone | ||||
| Stato led/icona | PLC (1) | Wireless proprietario (2) | Centro servizi (4) | Wi-Fi (5) |
| Spento | Nessuna connessione | Nessuna connessione | Nessuna connessione | Nessuna connessione |
| Lampeggiante | In attesa di stabilire una connessione | In attesa di stabilire una connessione | In attesa di stabilire una connessione | |
| Acceso | Connesso | Connesso | Connesso | Connesso |
L’app DConnect by DAB è disponibile gratuitamente per Android (Google Play) e iOS (App Store). Se non possiedi uno smartphone compatibile con DConnect by DAB, è possibile controllare i dispositivi da remoto tramite PC o MAC da browser, accendendo al sito web dconnect.dabpumps.com e effettuando il log-in (o registrandosi nel caso di primo accesso). ATTENZIONE! La prima connessione con il dispositivo deve essere fatta da smartphone!
Per prima cosa bisogna scaricare l’app DConnect by Dab per iOS o Android. Una volta avviata l’app basa seguire la semplice procedura guidata per la scelta di username e password. Abbiamo creato una video guida passo-passo che aiuta nella procedura: Youtube video
Bisogna avere l’app DConnect by Dab installata (disponibile per Android o iOS) ed essere utenti registrati. Una volta avviata l’app, si sceglie la voce “Connessione diretta” e da lì la procedura guidata consente di associare Esybox Max all’account. Abbiamo creato una video guida che illustra tutti i passaggi da compiere: Youtube video
Certo, per prima cosa bisogna assicurarsi che Esybox Max sia associato al proprio account DConnect, poi, una volta avviata l’app e scelta la pompa si potranno vedere i vari parametri di funzionamento, tra cui il setpoint che potrà essere modificato semplicemente premendoci sopra.
Abbiamo creato una video guida esplicativa della procedura: Youtube video
Abbiamo creato una video guida esplicativa della procedura: Youtube video
La tensione di alimentazione del quadro NGPANEL deve essere identica a quella delle pompe utilizzate. Per esempio se si alimenta il quadro con una tensione di alimentazione 3~400V le pompe devono essere 3~400V. Se si alimenta il quadro con una tensione di alimentazione 1~230V le pompe devono essere 1~230V. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
No, se si utilizzano 2 pompe queste devono essere identiche. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
No, il condensatore della/delle pompa/e può essere collocato all’interno del quadro NgPanel, nell’apposita staffa metallica. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
Come ingressi NgPanel accetta sia galleggianti che sonde di livello che sensori di profondità. Bisogna prestare particolare attenzione a non usare in contemporanea galleggianti e sonde di livello, le sonde di livello possono essere usate solo con acqua chiara e pulita.
Gli allarmi di livello massimo, livello minimo, possono essere generati da galleggiati o da sonde di livello, oppure se si usa il sensore di profondità da soglie sul valore letto dal sensore di profondità. È inoltre possibile utilizzare gli ingressi di allarme in modo che le pompe si fermino in caso di livello massimo raggiunto o temperatura troppo alta dei motori. In caso di allarme le pompe si fermano, suona il cicalino, e si attivano le uscite di allarme corrispondenti. In tutti i casi il display dà indicazione del tipo di allarme. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
Gli allarmi di livello massimo, livello minimo, possono essere generati da galleggiati o da sonde di livello, oppure se si usa il sensore di profondità da soglie sul valore letto dal sensore di profondità. È inoltre possibile utilizzare gli ingressi di allarme in modo che le pompe si fermino in caso di livello massimo raggiunto o temperatura troppo alta dei motori. In caso di allarme le pompe si fermano, suona il cicalino, e si attivano le uscite di allarme corrispondenti. In tutti i casi il display dà indicazione del tipo di allarme. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
- Sovraccarichi e sovratemperatura a riarmo automatico
- Sovracorrenti nelle pompe (protezione amperometrica)
- Tensioni anomale
- Mancanza di fase e protezione termica KK
- Marcia a secco
- Rapidi avviamenti
- Incoerenza galleggianti e/o sonde
- Blocco delle pompe
Per la protezione termica dei motori: il dispositivo possiede un ingresso per la protezione termica di ogni motore. Se il motore utilizzato è provvisto di protezione termica, si può collegare tale protezione ai morsetti KK. Se la protezione non è presente nel motore i morsetti devono essere ponticellati. Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel
Sì, come ingressi di controllo possono essere usati indifferentemente: galleggianti, sonde di livello o un sensore di profondità.
Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
Lo storico degli allarmi è facilmente accessibile nell’elenco delle pagine del menu principale, subito sopra alla pagina di menu “Panoramica”. Tale pagina mostra lo storico degli eventi a partire dal più recente che il sistema ha registrato. In caso di problemi al sistema e/o alle pompe, controllare il popup informativo visualizzato sul display e seguire le istruzioni passo passo.
Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
Per ulteriori informazioni consigliamo di leggere il manuale di istruzioni di NgPanel.
The device is designed to be fixed directly to the wall or on the motor body of the pump. In both cases a specific fixing kit is used. For fixing to the motor body, refer to the specific quick guide for the swing. To fix it to the wall, follow the instructions in the NgDrive instruction manual.
Per la scelta del tipo di sensore di utilizzare fare riferimento a quelli elencati da pannello di controllo se presente o da APP DConnect. La modalità di utilizzo sarà dipendente dalle impostazioni effettuate su pannello di controllo se presente o da APP DConnect. Il dispositivo accetta vari tipi di sensore di pressione differenziale. Il cavo deve essere collegato da un lato al sensore e dall'altro all'apposito ingresso sensore di pressione dell'inverter. Il cavo presenta due diverse terminazioni con verso di inserzione obbligato: connettore per applicazioni industriali (DIN 43650) lato sensore e connettore a 4 poli lato inverter.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
Per la scelta del tipo di sensore di utilizzare fare riferimento a quelli elencati da pannello di controllo se presente o da APP DConnect. La modalità di utilizzo sarà dipendente dalle impostazioni effettuate su pannello di controllo se presente o da APP DConnect.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
I gruppi di pompaggio si distinguono in:
Per gruppo multi-pompa si intende un gruppo formato da più elementi identici pompa, motore e inverter. Ogni elemento condivide sia l’aspirazione che la mandata. Ciascuna pompa, prima di confluire sul collettore di mandata deve avere una valvola di non ritorno.
Collegamenti Gruppi Twin
Nei gruppi twin il sensore di pressione deve essere collegato all’inverter di sx (guardando il gruppo dal lato della ventola del motore in modo che il flusso del fluido vada dal basso verso l’alto).Per un corretto funzionamento del sistema twin è necessario che tutti i collegamenti esterni della morsettiera d’ingresso, vengano collegati in parallelo tra gli inverter rispettando la numerazione dei singoli morsetti.
Se nel momento di scambio tra lo spegnimento di un motore e l’accensione dell’altro si sente un rumore di sbattimento, allora procedere come segue: 1) accedere alla pagina di menù Gruppo Multipompa;
2) selezionare la voce “Configurazione parametri gruppi multipompa”; 3) seguire la procedura fino alla voce “Tempo di scambio”;
4) aumentare il valore del “Tempo di scambio” finché il rumore non sparisce;
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
- gruppi twin
- gruppi multi pompa
Per gruppo multi-pompa si intende un gruppo formato da più elementi identici pompa, motore e inverter. Ogni elemento condivide sia l’aspirazione che la mandata. Ciascuna pompa, prima di confluire sul collettore di mandata deve avere una valvola di non ritorno.
Collegamenti Gruppi Twin
Nei gruppi twin il sensore di pressione deve essere collegato all’inverter di sx (guardando il gruppo dal lato della ventola del motore in modo che il flusso del fluido vada dal basso verso l’alto).Per un corretto funzionamento del sistema twin è necessario che tutti i collegamenti esterni della morsettiera d’ingresso, vengano collegati in parallelo tra gli inverter rispettando la numerazione dei singoli morsetti.
Se nel momento di scambio tra lo spegnimento di un motore e l’accensione dell’altro si sente un rumore di sbattimento, allora procedere come segue: 1) accedere alla pagina di menù Gruppo Multipompa;
2) selezionare la voce “Configurazione parametri gruppi multipompa”; 3) seguire la procedura fino alla voce “Tempo di scambio”;
4) aumentare il valore del “Tempo di scambio” finché il rumore non sparisce;
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
Per la scelta del tipo di sensore di utilizzare fare riferimento a quelli elencati da pannello di controllo se presente o da APP DConnect. La modalità di utilizzo sarà dipendente dalle impostazioni effettuate su pannello di controllo se presente o da APP DConnect.
L' inverter accetta il sensore di pressione raziometrico 0 – 5V.
Il cavo deve essere collegato da un lato al sensore e dall'altro all'apposito ingresso sensore di pressione dell'inverter.
Il cavo presenta due diverse terminazioni con verso di inserzione obbligato: connettore per applicazioni industriali (DIN 43650) lato sensore e connettore a 4 poli lato inverter.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
L' inverter accetta il sensore di pressione raziometrico 0 – 5V.
Il cavo deve essere collegato da un lato al sensore e dall'altro all'apposito ingresso sensore di pressione dell'inverter.
Il cavo presenta due diverse terminazioni con verso di inserzione obbligato: connettore per applicazioni industriali (DIN 43650) lato sensore e connettore a 4 poli lato inverter.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
Per la scelta del tipo di sensore di utilizzare fare riferimento a quelli elencati da pannello di controllo se presente o da APP DConnect. La modalità di utilizzo sarà dipendente dalle impostazioni effettuate su pannello di controllo se presente o da APP DConnect.
Il sensore di flusso viene fornito assieme al proprio cavo. Il cavo deve essere collegato da un lato al sensore e dall'altro all'apposito ingresso sensore di flusso dell'inverter.
Il cavo presenta due diverse terminazioni con verso di inserzione obbligato: connettore per applicazioni industriali (DIN 43650) lato sensore e connettore a 6 poli lato inverter.
Il sensore di flusso viene fornito assieme al proprio cavo. Il cavo deve essere collegato da un lato al sensore e dall'altro all'apposito ingresso sensore di flusso dell'inverter.
Il cavo presenta due diverse terminazioni con verso di inserzione obbligato: connettore per applicazioni industriali (DIN 43650) lato sensore e connettore a 6 poli lato inverter.
Per realizzare un sistema multi inverter è necessario seguire la procedura di creazione gruppo di pompaggio.
I sensori possono essere collegati su un solo inverter.
La comunicazione dei dati tra gli inverter avviene tramite wireless, si suggerisce tuttavia di montare il cavo di comunicazione per irrobustire il sistema in caso di guasto al fine di poter leggere i sensori anche se collegati ad un inverter guasto o spento. Per un corretto funzionamento del sistema multi inverter è necessario che tutti i collegamenti esterni della morsettiera d’ingresso, vengano collegati in parallelo tra gli inverter rispettando la numerazione dei singoli morsetti. Unica eccezione è la funzionalità disable che può essere impostata su uno qualunque dei 4 ingressi e consente di disabilitare l’inverter; in questo caso il comando può anche essere distinto per ogni inverter.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
I sensori possono essere collegati su un solo inverter.
La comunicazione dei dati tra gli inverter avviene tramite wireless, si suggerisce tuttavia di montare il cavo di comunicazione per irrobustire il sistema in caso di guasto al fine di poter leggere i sensori anche se collegati ad un inverter guasto o spento. Per un corretto funzionamento del sistema multi inverter è necessario che tutti i collegamenti esterni della morsettiera d’ingresso, vengano collegati in parallelo tra gli inverter rispettando la numerazione dei singoli morsetti. Unica eccezione è la funzionalità disable che può essere impostata su uno qualunque dei 4 ingressi e consente di disabilitare l’inverter; in questo caso il comando può anche essere distinto per ogni inverter.
Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il manuale di istruzioni NgDrive.
